Una piccola città nel centro della Transilvania chiamata piccola Roma
L’Unione con Roma
Preparata ad Alba Iulia nel sinodo del 1697 e decisa ufficialmente in quello del 7 ottobre1698, l’unione con Roma vide l’accordo di tutto il clero ortodosso della Transilvania e degli altri territori piu occidentali abitati dai rumeni (il Banato, la Crișana, il Satmar e ilMaramureș). Attuata secondo le disposizioni del concilio ecumenico di Firenze del 1439, l’unione fu solennemente ratificata nel sinodo di Alba Iulia del 7 maggio 1700, in cui l’eparcaortodosso Atanasio Anghel riconobbe formalmente il primato di Roma[3] e gli altri tre punti chiave della dottrina cattolica, pur senza rinunciare alla liturgia e alle tradizioni orientali…
a Blaj, uno dei maggiori centri del cattolicesimo nell’Europa orientale, sorsero le prime scuole in cui il rumeno veniva insegnato utilizzando l’alfabeto latino e non piu quello cirillico e, insieme ad esse, si diffusero anche i testi degli studiosi, scrittori e teologi greco-cattolici della cosiddetta Scuola Ardeleana, il movimento culturale e patriottico che svolse un importante ruolo nella riscoperta delle radici latine della nazione rumena.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Chiesa_greco-cattolica_rumena
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